Gli artisti di TANDEM… IN TANDEM
Lynne Curran e David Swift
Il tempo sembra essersi fermato a Chiusi della Verna, dove vive, per scelta consapevole, questa eccentrica coppia di artisti inglesi. In simbiosi con la casa che accoglie le pause e la loro arte, Lynne (regina degli arazzi) e David (creatore di sculture giocose in legno dipinto), si distinguono anche per l’essenzialità del vivere, segnato da una dinamicità meditata, che li porta spesso in Giappone e ovunque si tessano rapporti creativi. Coltivando rose, guardando le nuvole e ascoltando il vento, germina l’ispirazione autonoma; avviene che producano, a passo lento, ognuno nel proprio studio, bellissime storie abitate da personaggi teneramente lirici. La favola contestualizza fughe surreali regalando, con ironiche freschezze, buon umore. Certo l’invenzione di Lynne e David lievita grazie alla formazione accademica; una sorta di trama e ordito con cui rinnovano (con workshops, Lynne e l’arte terapia,. David) il loro originale e sapiente mondo creativo.
Margherita Verdi e Resmi Al Kafaji
Alludere, sottilmente illudere, confondere il visibile per generare stimolo a guardare oltre. Non fermarsi all’apparente, indirizzare la ricerca, vuoi con la macchina fotografica (Margherita), vuoi con la pittura – ad olio, acquerello, oppure animata da un video – (Resmi), verso una umanità complessa, una natura da far rivivere, talvolta con disincanto. Rigore per questa coppia di artisti vuol dire non cedere alle mode e all’ovvio. Anzi, procedere con scelte che individuano nel bianco/nero (stampa o pittura) una sottigliezza per avanzare nella ricerca, coerente negli anni, abbracciando la dicotomia del colore. Così Resmi, artista di origine irakena, che vive e insegna dal 1977 a Firenze, dove ha studiato all’Accademia di Belle Arti, dopo essersi diplomato all’Accademia di Bagdad. Così Margherita, oltre all’attività al prestigioso Studio Marangoni, punta la Canon su memorie evanescenti, luoghi d’esilio cui concede una nuova vita.
www.margheritaverdi.wix.com/margherita-verdi
Sarah e Giacomo Del Giudice
Novello ‘Vulcano’ di Strada in Chianti, Leonardo del Giudice è riuscito a trasmettere ai figli, Sarah e Giacomo, la passione per l’arte della fusione. Muoversi nella ‘fucina’, dove si seguono fedelmente le tecniche tradizionali in ogni fase di lavorazione, dura, complessa e rischiosa, è esperienza da consigliare per comprendere come si possa proseguire ogni giorno la sfida di mantenere viva e rinnovare la tradizione. Anche con sculture in zucchero.
Lo sanno bene Sarah e Giacomo, cresciuti in fonderia, ma con studi accademici per loro di stimolo a farsi artefici di sculture che hanno il privilegio ideare e forgiare. Nella combinazione primordiale di aria, terra, fuoco, vengono partorite le creature di Sarah e Giacomo. Bronzetti che prendono forma di amabili figurine; una umanità briosa che si protegge con schermi di foglie, con una valigia pronta al viaggio e una leggerezza che sfida la materia.
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